Sociologia: La comunicazione



Essa è l'anima della società, infatti non può esistere senza comunicazione. Ed è presente in quasi ogni azione della vita quotidiana. 

Nei processi di comunicazione, i significati vengono messi in comune. Il significato è la rappresentazione psichica e mentale di un oggetto. Un esempio è che il significato della parola "tavolo" è la rappresentazione mentale del tavolo. 

Dunque con la comunicazione si mette in comune con gli altri le rappresentazioni mentali degli oggetti e delle situazioni. Essa è la forma fondamentale d'interazione sociale, in cui i soggetti che interagiscono si scambiano dei significati. 


Affinché si mettano in comune dei significati con altre persone ci devono essere delle condizioni di base senza le quali sarebbe impossibile comunicare. Esse sono:

  • La presenza di un canale, quindi che almeno due persone o soggetti sociali entrino in contatto tra di loro.
  • I significati devono essere messi in comune, pertanto deve esistere un messaggio;
  • La presenza di un codice comune, cioè di un linguaggio condiviso. Questo affinché i soggetti possano comprendersi l'un l'altro. I significati che vengono trasmessi attraverso la comunicazione devono essere prima tradotti in qualcosa di materiale e percepibile, ovvero in un codice fato di suoni, gesti e segni scritti. 
  • Esistenza di volontà o intenzione di comunicare da parte dei soggetti coinvolti. 

Emerge quindi che in ogni comunicazione ci debbano essere almeno due soggetti con la volontà di comunicare, essi sono identificabili nell'emittente del messaggio e il ricevente. Vi sono poi  un messaggio, un codice e un canale. Roman Jakobson, linguista russo, costruì uno schema formale della comunicazione.  

Il codice condiviso da coloro che interagiscono, non è altro che l'insieme di regole per poter associare a dei segni il giusto significato, e il più rilevante è l'uso della stessa lingua.

Il linguaggio è la capacità dell'uomo di esprimersi attraverso segni articolati e organizzati in modo tale da poter trasmettere dei significati complessi. Esso non è mai un carattere naturale dell'essere umano, infatti si tratta di una convenzione sociale. 

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